Vocabolario |
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A-B-C-D-E-F-G-H-I-J-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-Z | |||
Paccarià: Prendere a schiaffi. Paccherò: Schiaffo. Paccio: Pazzo. Pagliera: Luogo per ricoverare la paglia. Paglietta: Cappello di paglia. Pagliaro: Casa di paglia. Paieso: Paese. Palicco: Stuzzicadente. Palòmma: Dolce tipico pasquale per le bambine con un uovo sodo talvolta due. Palomella de Sant' Nicola: Coccinella. Pampuglia: Truciolo del legno . Panàra: Pala in legno per infornare.Infornapane. Panàro: Paniere.Dolce tipico pasquale per i bambini con un uovo sodo talvolta due. Panesiglio: Panino. Panino benedetto di S.Vito. Pantàsche:Grossi fiocchi di neve. Pantaschella: Schizzo di acqua di una pozzanghera. Pantàsma: Fantasma. Pànteco: Svenimento. Malore. Papaiòtta: Melma. Minestra cucinata male. Papàgno: Papavero. Schiaffone. Papera: Oca. Papètele: Palpebre. Pàppecio: Insetto. Paranco: Carrucola. Parrozzo: Pane fatto con farina di granturco. Parzonàle: Mezzadro. Pasce: Pascolare Pascòne: Foraggio per le bestie . Pàsola: Asola. Pastarèlla: Dolcetto secco. Pastenàca: Carota. Pastóra: Pastoia. Patana: Patata. Patina: Madrina. Figlioccia. Patino: Padrino. Figlioccio. Pazzia: Scherzare. Giocare. Pazziarèglio:Giocattolo. Pazzièlla: Giocattolo. Pecoràro: Pastore. Pedaròla: Pianta ricavata dalle piante nate sulle radici dell'albero. Pennata: Sporto del tetto per proteggere la casa dalla pioggia. Penna: Piuma. Pennarola: Materasso per contenere piume. Penne: Pendere. Pennellià: Pendolare appeso. P(e)parùlo: Peperone. Percòca: Pesca gialla. Pertùso: Buco. Pertusàto: Bucato. Perteca: Bastone lungo. Persona alta. Pertecàra: Aratro. Pertecone: Persona alta. Pèrzeca: Pesca. Peselià: Sollevare. Pesero: Ciocco per sedersi. Petresìno: Prezzemolo. Petocio: Faina. Pettela: Parte inferiore della camicia. Falda. Pett(e)nèssa: Pettine. Pett(e)rùsso: Pettirosso. Peuta: Scurreggia. Pezzolla: Piccolo straccio. Piccelatèlla: Dolce pasquale con strutto e pepe. Picciòne: Colombo. Piccionera: Abitazione in sottotetto. Mansarda. Gruppo di bambini. Picc(i)rìglio: Piccolo. Pigna: Pino. Pigna. |
Pignàta: Recipente in terracotta usato in cucina. Pignato: Pentola di terracotta. Pignòlo: Pinolo. Pila: Vasca in pietra utilizzata per riporre l'olio. Pilóne: Crogiolo. Pilòzza: Vaschetta in pietra. Pippa: Pipa. Pirchio: Spilorcio. Pirètto: Bottiglione. Capacità 5 litri. Piròcca: Bastone con testa nodosa. Piròzzolo: Bastone per mescolare il latte quando si fa il formaggio. Pischèra: Grosso pozzo di raccolta di acqua piovana senza protezione. Piscolà: Graffiare. Piscòzza: Pozzanghera. Piscrài: Dopodomani. Piscùni: Massidi pietra. Pisconàta: Sassata. Pisèglio: Pisello Pitatùro: Ascia per potare. Potatoio. Pìuzo: Il più piccolo dei due pezzi di legno del gioco "mazza e pìuzo". Pìuzo o Piuzìglio: Riferito a persona piccola. Pizza doce: Torta. Pizza sfogliata: Piatto tipico. Pizzepapero: Brocca di terracotta a becco grande usata per il vino. Pizzicarèglio: Seme di pianta che si attacca ai vestiti e al pelo delle bestie. Lappola. Pizzignòccola: Fiore del sambuco. Pizzilà: Pizzicare. Pocio: Pulce. Pogne: Pungere. Poleve: Polvere. Pollastro: Pollo. Pollerò: Commerciante di polli. Pommadòla: Pomodoro. Ponne: Caricarsi per le donne in testa per gli uomini sulle spalle. Conservare. Porca: Spazio di terra tra solco e solco. Porco: Maiale. Porcèlla: Maiala. Porta mpesele: Portare sollevato . Porta zecchino: Porta monete. Portèlla: Mezza porta inferiore che serviva a poter tenere aperta la porta senza fare entrare ed uscire animali. Posa: Deposito di liquido sul fondo di un recipiente. Posema: Inamidatura. Amido. Postèlla: Bolla sulla punta della lingua. Credenza popolare,conseguenza per aver indicato l'arcobaleno. Potera: Fondo di caffè o di altro. Poza: Talee da innesto. Pozzacchio: Piccolo pozzo. Prasècca: Perasecca. Frutta secca in genere. Preatorio: Purgatorio. Prèna: Incinta. Prèsela: Fretta. Prèta: Pietra. Prèuto: Prete. Primedole: Pomodoro. Procchio: Germoglio. Prova: Assaggiare. Pròzzolo: Pallottolina formatasi nella polenta. Grumo. Pucìno: Pulcino. Puino: Pugno. Pulìzza: Pulire. Pumpià: Irrorare le viti di verderame. Puntià: Rappezzare a punti lunghi. Puntina: Merletto. Chiodo. Pupitela: Malattia dei polli. Pipita.Si dice:Teni la pupitela, a chi chiacchiera troppo. Purtuàllo: Arancia. Purtùso: Buco. Pustià: Spiare. Puzo: Polso. Puzzo: Pozzo. |
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Realizzato da NICOLA ORSILLO (1908-2005) pubblicato per gentile concessione della figlia Carmelina Per volere dell'autore chi ricordasse altri vocaboli, sarei lieto che me li comunicasse per aggiungerli a questo piccolo vocabolario. info@campolattaro.eu |